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Gennaio

Gennaio

  • I Santi:
    28 gennaio: San Tommaso d'Aquino
    Teologo e Dottore della Chiesa, Tommaso nacque nel 1225 nella contea d'Aquino nel basso Lazio. Studiò presso l'Università di Napoli e dopo essere entrato nell'ordine domenicano ebbe l'opportunità di frequentare i corsi dell'Università di Parigi, per poi completare i suoi studi a Colonia dove divenne discepolo del filosofo e teologo domenicano Alberto Magno. Nel 1252 ad appena 27 anni Tommaso, divenuto oramai sacerdote, ottenne una cattedra all'Università di Parigi e da allora in poi si dedicò all'insegnamento nelle più importanti università e nei maggiori centri di studio dell'Ordine Domenicano.
    Fu autore di numerosissimi testi che sono ancor oggi alla base del pensiero cristiano, volti a coniugare e armonizzare il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. La sua opera maggiore rimasta però incompiuta è la "Summa teologica", scritta tra il 1265 e il 1274, anno della sua morte, e concepita quasi come un manuale per lo studio della teologia, adatto anche per i più inesperti. Esemplificazione massima della scolastica, il testo si basa su criteri deduttivi di ascendenza aristotelica, propri delle scienze razionali: singole questioni di fede organizzate tematicamente e poste in forma di semplici domande vengono analizzate come in una disputa tra due controparti, per poi giungere ad una risposta univoca.
  • Accadde:

    15 gennaio1971: Inaugurazione della Diga di Assuan
    Il 15 gennaio 1971 venne inaugurata la grande Diga di Assuan la cui costruzione, avviata nel 1960, venne completata nell'arco di un decennio. Destinata a modernizzare l'Egitto fornendo energia elettrica e riserve d'acqua per l'intero paese, la diga tuttavia comportava la nascita di un grande bacino d'acqua - il Lago Nasser - nella vallata in cui sorgevano alcuni tra i più importanti siti archeologici dell'antico Egitto. Fu per questo motivo che l'UNESCO avviò una grande campagna internazionale di tutela costata circa 80 milioni di dollari messi a disposizione da una cinquantina di paesi. Grazie a questa grande mobilitazione internazionale, mentre la diga veniva costruita furono accelerate le campagne di ricerca archeologica e i templi di Abu Simbel e di Philae vennero smontati, trasportati in aree che non sarebbero state inondate e rimontati. L'esperienza di solidarietà internazionale per la tutela del patrimonio archeologico egiziano aprì la strada ad altre campagne di salvaguardia e alla nascita della Convenzione UNESCO per la tutela del patrimonio culturale e naturale del 1972.

  • Feste e sagre:
    Festa della Giubiana di Cantù - Ultimo giovedì di Gennaio
    L'ultimo giovedì di gennaio a Cantù si celebra la festa della Giubiana durante la quale un fantoccio dalle sembianze di una giovane e bellissima donna, la Giubiana, viene fatto bruciare nella piazza principale della città. Si tratta della rievocazione di una leggenda secondo cui una giovane castellana, colpevole di aver tradito la città, venne condannata al rogo. L'episodio può forse essere fatto risalire alla guerra tra milanesi e comaschi del XII secolo quando la città di Cantù, alleata di Milano, subì una dura sconfitta. Nei giorni che precedono la festa, il fantoccio della Giubiana viene esposto al pubblico ludibrio nelle vicinanze della piazza: la sera della festa viene caricato su un carro di legno trascinato a mano e scortato da un corteo in costume. Durante la lenta marcia scandita dal ritmo dei tamburi che preannunciano l'esecuzione capitale viene data lettura della condanna. La Giubiana di Cantù fa parte del R.E.I.L. (Registro delle Eredità Immateriali Lombarde), progetto di valorizzazione, salvaguardia e promozione dei beni immateriali, saperi tradizionali e pratiche rituali della Regione Lombardia.
    Vai alla scheda della festa
  • La ricetta:
    La Fugassa d'la Befana – dolce tipico del Piemonte
    la Fugassa è un dolce tipico realizzato per l'Epifania principalmente nella provincia di Cuneo; è a forma di margherita e due petali contengono una sorpresa: in uno c'è una fava bianca e chi la trova paga la focaccia, in un altro una fava nera e chi la trova offre il vino.
    Ingredienti per due Fugasse: 450 gr. di farina, 150 gr. di burro, 150 gr. di zucchero, 1 bustina di lievito di birra, 150 gr. di cedro e arancia canditi, 3 uova, latte, sale, granella di zucchero, confettini colorati.
    Preparazione: in una terrina impastate la farina, il burro, il lievito, i tuorli, i canditi. Lavorate bene l'impasto e quando è ben compatto ed elastico ricopritelo con un panno e mettetelo a lievitare per una notte intera.
    La mattina seguente reimpastatelo nuovamente e dividetelo in due parti (una per ciascuna Fugassa) che lascerete riposare ancora per una decina di minuti e poi successivamente stenderete sulla placca del forno ricoperta con l'apposita carta e con il coltello praticate delle incisioni disegnando i petali di una margherita, ma senza arrivare al centro. Accavallate leggermente ogni petalo su quello vicino, e spennellatene la superficie con l'albume delle uova e cospargete con la granella di zucchero. Cuocete in forno già caldo a 200° per 45 minuti circa e quando è intiepidita decoratela ancora con confettini colorati.
  • Il proverbio:
    L'uva di capodanno non portò mai danno
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