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Rassegna: Filming music in Africa. Incontro musicale: Donal Kachamba’s Kwela Heritage Jazzband
26 febbraio
FILMING MUSIC IN AFRICA. SCREENING AND DISCUSSION: RASSEGNA VIDEOCINEMATOGRAFICA
organizzata nell'ambito della settimana dedicata a "Music and Culture Dynamics: Africa and Beyond" (a cura di Giorgio Adamo)
Rassegna videocinematografica Filming music in Africa: screening and discussion
ore 11.00-13.30
Saluti e introduzione
Maura Picciau - Direttrice dell'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Emilia De Simoni - Responsabile dell'Archivio di Antropologia Visiva dell'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Giorgio Adamo - Docente di Etnomusicologia presso l'Università di Roma "Tor Vergata"
Gerhard Kubik (Vienna)
Methods and techniques of research film, from 8mm to videotape.
Moya A. Malamusi (Chileka, Malawi)
Video documents from field research in Malawi and Mozambique
Regine Allgayer-Kaufmann (Vienna)
Video documents: The wagogo music and dance festival 2013 in Chamwino (Tanzania): living tradition or revival?
August Schmidhofer (Vienna)
Video documents: Dance groups in refugee camps in Northern Uganda, 2008.
15.00-17.30
Cecilia Pennacini (Torino): Viaggio in Congo by Guido Piacenza (1912, (35mm, bn, 34' a 20 ft/s, muto con didascalie in lingua italiana e inglese)
Giorgio Adamo (Rome): Alleluja! Festa e preghiera in una comunità Ziyoni del Malawi (31', 2011)
Donald Otoyo Ondieki (Nairobi): Retracing Kenya's Funky Hits: Afro Boogie of the 70s and 80s (41', 2011, Director: Bill Odidi)
Wolfgang Bender (Bayreuth): Commercially produced music videos
ore 17.30
Incontro musicale con la Donal Kachamba's Kwela Heritage Jazzband
Nell'ambito di una serie di iniziative scientifiche e musicali nate intorno alla presenza a Roma dello studioso austriaco di fama mondiale Gerhard Kubik e del gruppo musicale erede del polistrumentista malawiano Donald Kachamba, scomparso prematuramente nel 2001, l'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia / Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari presenta, in collaborazione con l'Università di Roma "Tor Vergata", una rassegna videocinematografica, a cura di Giorgio Adamo, dedicata al filmare la musica in Africa.
Punto di partenza della rassegna sarà l'esperienza di Gerhard Kubik, figura straordinaria di ricercatore che per oltre cinquant'anni ha percorso l'Africa costituendo la più vasta collezione individuale di documenti sonori, fotografici e cinematografici sulla musica africana esistente al mondo, relativa a 88 diverse lingue in 18 paesi africani. Al fianco di Kubik lavora da molti anni il musicista e antropologo del Malawi Moya A. Malamusi, che presenterà materiali relativi alla ricerca sul campo nel suo paese e nelle aree limitrofe.
Alla rassegna, che costituirà un importante momento di verifica e riflessione sulla documentazione visiva all'interno della settimana dedicata al tema "Musica e dinamiche culturali in Africa e oltre", parteciperanno, tra gli altri, studiosi come Wolfgang Bender (Università di Bayreuth), noto per le sue ricerche sulla popular music e la storia dell'industria discografica in Africa, Regine Allgayer-Kaufmann (Università di Vienna), etnomusicologa che ha svolto recenti ricerche in Mozambico, Donald Otoyo Ondieki (Technical University of Kenya), esperto di storia della popular music in Kenya, August Schmidhofer (Università di Vienna), autore di numerose pubblicazioni sulla musica in Madagascar e attualmente attivo sul campo in Uganda.
Tra le esperienze italiane che saranno presentate si segnala la proiezione di straordinario interesse, a cura di Cecilia Pennacini, del documentario "Viaggio in Congo" di Guido Piacenza, del 1912 (35mm, bn, 34' a 20 ft/s, muto con didascalie in lingua italiana e inglese), ritrovato di recente e restaurato nel 2013 dal Museo Nazionale del Cinema di Torino con la collaborazione della Fondazione Piacenza di Pollone e del Laboratorio di Antropologia Visiva del Dipartimento Culture, Politiche e Società dell'Università di Torino.
A conclusione della rassegna, alle ore 17.30, vi sarà un incontro musicale con la Donald Kachamba's Kwela Heritage Jazzband, gruppo acustico che interpreta e rinnova il linguaggio della musica Kwela, nato in Sudafrica negli anni '50 sulla base delle influenze del jazz americano. Il gruppo è formato da Gerhard Kubik, voce, clarinetto e chitarra, e dai musicisti del Malawi: Sinosi Mlendo, voce, flauto pennywhistle e chitarra, Moya A. Malamusi, basso a una corda, Christopher "Khilizibe" Gerald, sonaglio.
Organizzazione al Museo: Emilia De Simoni e Stefano Sestili