Comuni in Musica: Grottamare
Domenica 4 settembre 2011 alle ore 10.30 nel Salone d'Onore del Museo
il Comune di Grottamare (AP) presenta:
Il Corpo Bandistico LA MARCHIGIANA - ARMONIE DI SUONI
La storia del Corpo Bandistico Grottammarese inizia nel lontano 1835 e da allora ha riscosso unanimi successi in sfilate, concerti e gemellaggi, ricordiamo solo gli ultimi che sono quelli con le Bande di Montorio al Vomano in Provincia di Teramo e di Colbordolo in Provincia di Pesaro. Nella primavera del 1978 la Banda "La Marchigiana" di Grottammare fu ricostituita grazie alla volontà di un gruppo di cittadini Grottammaresi e sotto la direzione del Maestro Omero Antonini si esibì in molte regioni d'Italia tra le quali Lazio, Molise e Puglia. Dal 1992 al 2008 la direzione passò al Maestro Francesco Straccia che, instancabilmente continuò il lavoro iniziato dal Maestro Antonini.
Dal Luglio 2008 Grottammare vanta un nuovo attivo Concerto Bandistico "La Marchigiana Armonie di suoni" diretta dal Maestro Giovanni Di Lorenzo. Il complesso composto da 35 elementi costituisce uno dei migliori gruppi della Provincia di Ascoli Piceno e vanta tra le proprie fila un buon numero di giovani e promettenti musicisti; La Marchigiana Armonie di suoni può dirsi fiera di avere nel proprio organico una grande rappresentanza femminile che ha riscosso successo anche in ruoli tipicamente maschili Il repertorio del Concerto Bandistico spazia da brani appartenenti al repertorio classico a quelli più moderni del blues, dello swing e della musica leggera.
Grottamare: cenni storici
Grottammare deve il suo nome al toponimo "Grotte a mare", riferito alla presenza di grotte naturali sul versante orientale del colle del Borgo antico, anticamente lambite dal mare. Le prime notizie documentate che citano Grottammare risalgono al X-XI secolo D.C., ma le più antiche testimonianze accertate di presenza umana sono attribuite all'antico popolo dei Piceni, che avevano degli stanziamenti sul territorio in un periodo stimabile tra il IX ed il IV secolo A.C. La storia 'turistica' di Grottammare inizia nel Seicento, quando è già una rinomata stazione climatica e balneare, frequentata da nobili personaggi del tempo. Nel Settecento ha invece inizio lo sviluppo del paese sia per le mutate condizioni sociali ed economiche che per il favorevole arretramento del mare che consente l'edificazione del nuovo centro urbano lungo la costa. Nell'Ottocento Grottammare è una località addirittura consigliata da noti medici del tempo, come luogo ideale per trascorrere periodi di convalescenza e per la cura di malattie respiratorie e dermatologiche. In questo periodo Grottammare viene scelta come località di soggiorno da personaggi di riguardo, come fra tutti Girolamo Bonaparte, fratello minore di Napoleone, e dal famoso musicista Franz Liszt che dichiarò testualmente nell'estate del 1868: "le mie settimane trascorse a Grottammare resteranno uno dei migliori e più dolci ricordi della mia vita". L'inizio del Novecento è poi caratterizzato dalla realizzazione, a ridosso del litorale, dei graziosi villini Liberty, che ancora oggi costituiscono una delle eccellenze artistiche di Grottammare. In seguito venne abbellita dallo splendido lungomare di palme ed oleandri, dalla formazione di ampie pinete a ridosso del mare e, nel corso degli anni '30, dalla realizzazione delle prime strutture per il divertimento ed il tempo libero, come il Kursaal, famoso locale da ballo che ha animato le notti più esclusive della riviera adriatica negli anni 60'.
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Data:
04.09.2011
- Sede: Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
- Luogo: Roma