- Pubblicato in Eventi
MAV 2018 - Materiali di Antropologia Visiva
Roma 22-23-24 novembre 2018
L'edizione di MAV 2018 è organizzata dall'Università e dall'Istituto, in collaborazione con il Museo delle Civiltà, e si articola in tre giornate, dal 22 al 24 novembre. Ogni giornata ha come incipit un film "capostipite" di un autore classico del cinema documentario di ambito etnografico che introduca il tema della giornata e che fornisca il collegamento con una storia degli studi di antropologia visiva e di etnografia filmica.
PROGRAMMA
9,00 - Saluti istituzionali
Leandro Ventura, direttore dell'Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
9,20 - Apertura dei lavori
Etnografie condivise
9,40 - Jean Rouch, Moi un noir, 1958, 70'
11,00 - Eleonora Diamanti, Alexandrine Boudreault-Fournier, Guardians of the Night / Guardianes de la noche, 2018, 15'
11,30 - Matteo Gallo, Passavamo sulla terra leggeri, 2017, 7'41
11,45 - Gianfranco Spitilli, Si chiama libertà, 2013, 40'28
12,30 - Apre la discussione Laura Faranda
22 novembre pomeriggio
14,30 - Elisa Flaminia Inno, Pagani, 2016, 52'
15,30 - Piercarlo Grimaldi, Remo Schellino,Memorie di tartufo. Una storia nascosta, 2018, 10'45
15,50 - Paolo Vinati, La catena, 2016, 18'
16,20 - Flavio Giacchero, Luca Percivalle, Lou soun amis - Il suono amico, 2017, 45'
17,15 - Apre la discussione Antonello Ricci
23 novembre mattina
Cinema come strumento di ricerca
9,30 - Diego Carpitella, Cinesica 2. Barbagia, 1974, 42'15
10,30 - Martin Clayton, Laura Leante, Simone Tarsitani, L'impiego della ripresa statica nell'analisi etnomusicologica, 2003-2018, 30'
11,00 - Marco Lutzu, L'audiovisivo come strumento per la divulgazione dell'analisi: alcuni esempi dalla Sardegna, 2012, 30'
11,30 - Francesco Marano, 1... 12!, 2017, 4'
11,45 - Nino Cannatà, "Suoni in Aspromonte" visti da Vittorio De Seta e Roberto De Simone, 2018, 30'
12,30 - Silvia Lelli, Histoire d'H, racconti dal silenzio, 2018, 12'18
12,45 - Apre la discussione Giovanni Giuriati
23 novembre pomeriggio
15,00 - Presentazione della donazione Cuneo al MuCiv e del fondo fotografico Sabina Cuneo
16,00 - Inaugurazione della mostra fotografica di Sabina Cuneo e visita guidata
Coordinamento di Francesco Faeta
24 novembre mattina
Etnografie delle migrazioni
9,30 - Vittorio De Seta, Lettere dal Sahara, 2005, 110'
11,30 - Gaetano Crivaro, Margherita Pisano, En Route, 2018, 18'
12,00 - Nico Staiti, One ceremony, two perspectives: wedding and music in a diasporic Roma community, 2018, 12'
12,15 - Apre la discussione Francesco Giannattasio
24 novembre pomeriggio
14,30 - Isabelle Ingold, Area di sosta, 2016, 55'
15,40 - Michele Dore, Charlotte Wuillai, Shimka, 2017, 18'40
16,15 - Fabrizio Caltagirone, Ristretti, 2015, 26'50 16,45
16,45 - Apre la discussione Emilia De Simoni
Proiezioni a richiesta
M. Alberti, C. Bonfadini, G. Festa, S. Fredi, Guarire altrove, 2018, 30'54"
Ferdinando Amato Dopo il terremoto – Cultura materiale e pratiche quotidiane nel cuore dei Sibillini, 2017, 20'
Andrea Arena, Taming Winter. Una storia di carnevali e orsi, 2018, 50'
Assocoral, La storia nelle mani, le mani nella storia, 2018, 20'04
Maura Benegiamo, Progreso7. Oro, armas y resistencia, 2013, 40'
Elettra Irene Borchi, Io sono Kilimarka, 2017, 30'
Alessia Bottone, Ritratti in controluce. Cecità, stereotipi e successi a confronto, 2018, 19'58"
Fabrizio Caltagirone, Italo Sordi, La gra. Castagne a Rodolo, 2015, 17'04"
Fabrizio Caltagirone, Italo Sordi, Alberi di maggio in Lombardia, 2016, 34'50"
Paola Testa, Bianco cenere, 2018, 22'27"
Paola Testa, Donne e madri, 2017, 15'45"
Luciano Toriello, Amina, 2018, 30'
Michele Trentini, We can be heroes just for (two) days (I giannizzeri di Naoussa), 2016, 20'
Damiano Tullio, Anastasia Lorito, Sacro e sacrificabile. I grandi predatori appenninici fra mito e modernità, 2018, 45'
Paolo Vinati, A passeggio con Cecilia – A spazier cun Cecilia, 2017, 40'
Donato Canosa, La cacciata del malvento, 2016, 48'
Alessandra Cristina, W San Paulu, 2018, 15'36"
Chiara Crupi, AQUA. Memoria e vita intorno al fiume Aniene, 2018, 57'
Luigi D'Agnese, Vita da pastore. Papà mi racconta..., 2016, 7'36"
Caterina De Mata, BuonaNotte, 2018, 3'45"
Domenico Di Virgilio, Silvia Pallini, Memorie di una migrazione. Una comunità arbëresh in Abruzzo, 2018, 45'51"
Gianfranco Donadio, Giovanni Sole, Il Santo e i maccheroni, 2018, 6'31"
Luigi Ferraiuolo, Libera nos a malo: la musica di Sant'Antuono contro il diavolo a Macerata Campania, 2017, 55'30"
David Fratini, Dopo la primavera, 2017, 37'
Giacomo Nerici, Dawa Rinchen: il mondo quotidiano di un monaco artista, 2017, 16'46"
Massimo Pirovano, Calzolai, ciabattini, zoccolai al museo, 2018, 45'00"
Michele Sammarco, Maria vola via, 2017, 16'06"
Emanuela Scarponi, I San del Kalahari, 2011, 25'38"
MAV 2018 - Materiali di Antropologia Visiva
Convegno-Rassegna a cura di
Emilia De Simoni, Laura Faranda, Francesco Giannattasio, Giovanni Giuriati, Antonello Ricci
Sala "Diego Carpitella"
Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Museo delle Civiltà - Museo delle Arti e Tradizioni Popolari "Lamberto Loria"
Roma 22-23-24 novembre 2018
Piazza Guglielmo Marconi 10 Roma
Redazione MAV: Michela Buonvino, Carmelo Russo, Andrea Santoro, Gianfranco Spitilli
Supporto tecnico Sapienza: Sandro Zicari
Comunicazione ICDe: Rosa Anna Di Lella, Ilaria Turri
Coordinamento tecnico ICDe: Marco Ieva
Riprese fotografiche ICDe: Roberto Galasso
Segreteria: Francesca Montuori, Sara Visco
Accoglienza: Antonio Fiorillo
Laboratorio di Antropologia delle immagini e dei suoni "Diego Carpitella", tel. 06-49913389
"Sapienza" Università di Roma Piazzale Aldo Moro 5 - 00185 Roma
Archivio di Antropologia visiva "Annabella Rossi", tel. 06-5910709
Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Museo delle Civiltà - Museo delle Arti e Tradizioni Popolari "Lamberto Loria"
Piazza Guglielmo Marconi 10 - 00144 Roma
I temi proposti per questa edizione sono:
- Etnografia condivisa (Jean Rouch, Moi un noir)
- Etnografia delle migrazioni (Vittorio De Seta, Lettere dal Sahara)
- Cinema etnografico come strumento di ricerca scientifica (Diego Carpitella, Progetto cinesica)
MAV è l'acronimo di Materiali di Antropologia Visiva, pertanto la rassegna è improntata alla discussione e alla messa in mostra di metodologie e di prospettive di studio realizzate con i mezzi audiovisivi. Non si tratta dunque dell'ennesimo festival, ma di un'occasione nella quale i film proiettati costituiscano la base di un dibattito che si spera ampio e serrato come è successo nelle precedenti edizioni.
I film da presentare come proposte di partecipazione devono essere resi disponibili e scaricabili su una piattaforma internet comunicando l'indirizzo web a cui collegarsi. Ogni proposta deve essere comunicata per posta elettronica all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. e deve essere accompagnata dalla scheda di partecipazione (debitamente compilata in tutte le sue parti e firmata, allegare anche un fermo immagine in formato jpg che sarà utilizzato per la pubblicazione sul catalogo). I film devono essere proposti nella loro durata integrale (durata massima accettabile 45').
Il comitato organizzatore opererà una selezione dei film pervenuti e inserirà le proposte selezionate nel calendario delle tre giornate, organizzando la proiezione in base alla durata dei film. I documenti video ricevuti confluiranno nel Laboratorio di antropologia delle immagini e dei suoni "Diego Carpitella" e nell'Archivio di antropologia visiva "Annabella Rossi". Tutti i filmati pervenuti saranno compresi nel catalogo della rassegna e visionabili a richiesta in apposite postazioni.
Per ulteriori informazioni scrivere all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.