#LACULTURANONSIFERMA. Il cortometraggio "Codice Babele"
a cura della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino
Il cortometraggio "Codice Babele" è stato realizzato dagli alunni del CPIA - Centro Provinciale Istruzione Adulti di Salerno nell'ambito del progetto Cinema-lab in collaborazione con il Giffoni Film Festival 2019.
Al centro del racconto del "Codice Babele" c'è la terra, il lavoro nei campi, la logica del guadagno che contrasta con l'etica, in un incrocio di storie e di sogni e in una denuncia dei soprusi e dello sfruttamento. Non ci si arrende all'evidenza dell'incomprensione e dell'incomunicabilità, ma si giunge all'integrazione, possibile solo attraverso la consapevolezza che "noi siamo tutte le storie del mondo" che "noi siamo gli antenati e siamo gli eredi", in una unione che ci vede tutti figli della stessa terra.
Insieme al cortometraggio "Con gli occhi degli altri", "Codice Babele" è stato presentato dal CPIA in sinergia con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino nell'ambito di due manifestazioni artistiche, tenutesi il 20 dicembre 2019 presso il Complesso monumentale di San Pietro a Corte e il 24 gennaio 2020 a Palazzo Pinto.
Il progetto viene inviato per la rubrica Italia dalle molte culture dal Settore Demoetnoantopologico e Beni immateriali della Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino, responsabile dott.ssa Rosa Maria Vitola e dal CPIA di Salerno, dirigente scolastico dott.ssa Ornella Pellegrino.